Le nuove disposizioni della Banca d'Italia a tutela dei consumatori

Le nuove disposizioni della Banca d'Italia a tutela dei consumatori

Il 5 dicembre 2018 la Banca d’Italia pubblica delle nuove disposizioni per quanto riguarda la vendita di prodotti bancari a tutela dei consumatori.

Questi nuovi ordinamenti, in vigore dal 1 gennaio 2019, prevedono che i prodotti bancari siano concepiti e distribuiti in linea agli interessi e alle disponibilità della clientela alla quale sono destinati, assicurando che ciascun offerta sia in linea con le risorse finanziarie dell’acquirente.

Per le banche di credito cooperativo e per gli intermediari, con attivo di bilancio fino a 3.5 miliardi di euro, il termine fissato per l’adeguamento a queste nuove norme è fissato per il 1 gennaio 2020.

C’è da sottolineare che queste nuove disposizioni si estendono alla tutela di ulteriori categorie tra cui le persone che svolgono attività professionale o artigianale e gli enti senza finalità di lucro, con lo scopo di assicurare un livello di protezione analogo a quello dei consumatori.

Quali sono le modalità di distribuzione adeguate a queste categorie?

Ai produttori è richiesto di verificare e assicurarsi che gli intermediari prescelti dispongono delle conoscenze adeguate delle norme e soprattutto dei mercati a cui si rivolgono poiché saranno poi gli i secondi a procedere con la distribuzione.

La Banca d’Italia evidenzia che chi svolge il ruolo da intermediario deve assicurare “il rispetto di tutti i requisiti previsti dalla disciplina anche quando la distribuzione dei prodotti avviene per il tramite di soggetti non vigilati dalla Banca d’Italia, come agenti in attività finanziaria e altri intermediari del credito”.

Disposizioni applicate anche ai mediatori creditizi

La Banca d’Italia ha accentuato che queste nuovi disposizioni riguardano anche i mediatori creditizi.
Nel documento sulle disposizioni di trasparenza redatto dalla Banca d’Italia anche nella sezione dei mediatori creditizi vengono specificati i nuovi obblighi della distribuzione che trattano i seguenti profili:

  • offerta dei prodotti solo sul mercato di riferimento individuato dall’intermediario produttore, salvo eccezioni opportunamente motivate, sulla base degli interessi, gli obiettivi, e le caratteristiche del cliente;
  • livelli di competenza adeguati per riconoscere a quale mercato di riferimento appartiene ciascun cliente così da distribuire correttamente ciascun prodotto;
  • possesso di un’adeguata conoscenza del mercato di riferimento;
  • attività di monitoraggio sul distribuzione effettuata;
  • garantire il rispetto degli obblighi anche da parte dei dipendenti e dei collaboratori;
  • documentazione delle azioni intraprese.

Nel documento la Banca d’Italia rimarca tutte le altre disposizioni già vigenti per i mediatori creditizi come l’obbligo di “comunicare all’intermediario il costo complessivo dell’attività di mediazione, in tempo utile affinché questi possa includerlo nel calcolo dell’indicatore”.

Fonte: OAM


Condividi con:

Il tuo futuro Chiavi in mano

Selezioniamo Consulenti del Credito
Diventa Agente Toscano Mutui Junior SENIOR

Selezioniamo Consulenti del Credito
Diventa Agente Toscano Mutui Junior SENIOR

Selezioniamo Consulenti del Credito
Diventa Agente Toscano Mutui Junior SENIOR

Dicono di noi

alcune recensioni dei nostri clienti

La qualità dei nostri servizi tende alla massima soddisfazione del cliente per realizzare il suo sogno.

Il nostro obiettivo è quello di trasformare la nostra relazione con il cliente in un’esperienza davvero unica in grado di affiancare ad un rapporto professionale, un rapporto umano che infonda tranquillità e serenità.

Leggi tutte le recensioni